Il capo delle spie americane ha assunto il ruolo di negoziatore nella guerra di Gaza
Nei suoi primi tre anni a capo della CIA, William J. Burns si è concentrato incessantemente nel triplicare le risorse dell’agenzia dedicate alla comprensione della Cina e nel contrastare la Russia e le sue misteriose partnership con Iran e Corea del Nord.Ma negli ultimi 16 mesi del suo mandato, il diplomatico diventato spia è stato ripiombato nella sua vecchia vita.Nel corso di quattro decenni al Dipartimento di Stato, Burns è diventato considerato il maestro nel creare “il canale secondario” – il titolo del suo libro di memorie – il raggio d’azione invisibile ed essenziale sia verso gli alleati che verso i nemici.Mentre la guerra tra Israele e Hamas minacciava di trascinare il Medio Oriente in una conflagrazione più ampia, il presidente Biden ha chiesto a Burns di nuotare ancora una volta...










